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dc.contributor.author | Russo, Enza | |
dc.date.accessioned | 2016-07-13T10:01:48Z | |
dc.date.available | 2016-07-13T10:01:48Z | |
dc.date.issued | 2015 | |
dc.identifier.citation | Russo, Enza 2015 La corte del re di Napoli Ferrante I d'Aragona (1458-1494): tradizione e innovazioni e-Spania. Revue interdisciplinaire d'études hispaniques 20 2 15 | |
dc.identifier.uri | http://hdl.handle.net/10550/54454 | |
dc.description.abstract | In seguito alla conquista del regno di Napoli da parte di Alfonso il Magnanimo, la corte, stabilitasi nella capitale, mantenne la struttura ed il funzionamento previsti dalla tradizione aragonese codificata nelle ordinanze di Pietro il Cerimonioso. Sulla base di fonti documentarie recentemente venute alla luce e delle ultime acquisizioni storiografiche, il contributo pone in evidenza come Ferrante, erede del Magnanimo al trono napoletano, sebbene mantenne l'organizzazione palatina ereditata dal padre, per le sue tendenze accentratrici introdusse nell'amministrazione finanziaria centrale talune innovazioni funzionali, al fine di un più ampio controllo delle risorse e delle spese della corte, avvalendosi di uno stretto numero di collaboratori, strettamente legati alla sua familia. | |
dc.language.iso | ita | |
dc.relation.ispartof | e-Spania. Revue interdisciplinaire d'études hispaniques, 2015, num. 20, p. 2-15 | |
dc.subject | Història moderna | |
dc.title | La corte del re di Napoli Ferrante I d'Aragona (1458-1494): tradizione e innovazioni | |
dc.type | journal article | es_ES |
dc.date.updated | 2016-07-13T10:01:49Z | |
dc.identifier.doi | 10.4000/e-spania.24273 | |
dc.identifier.idgrec | 113360 | |
dc.rights.accessRights | open access | es_ES |