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Resum: I risvolti sovranazionali riscontrati nei tre protagonisti dei romanzi del Quattrocento catalano (Jacob Xalabín, Curial e Tirant) consentono di procedere a un?analisi del Curial e Güelfa che ne sottolinea l?identità multipla e l?apertura culturale del processo di formazione del protagonista, nella sua ascesa economica e sociale. L?evoluzione del protagonista, grazie a un meccanismo psicologico, oggi riconosciuto come tale, consente il lieto fine del romanzo, diversamente da quanto avviene negli altri due, dove i protagonisti, Jacob e Tirant, rimangono sempre gli stessi. Grazie allo spostamento, al transfert, Curial non rimuove quello che lo minaccia, ma riesce a superarlo, se riguarda un altro individuo, e questo permette il suo successo finale, senza essere vittima d?impulsi interni inaccettabili. Paraules clau: Identità/alterità, multiplo/singolo, apertura/chiusura culturale, onore/disonore, ascesa/discesa economica e sociale, rimozione/spostamento. The supranational implications found in the three protagonists of the novels in the ?Catalan quattrocento? (Jacob Xalabín, Curial and Tirant) allow an analysis of Curial e Güelfa that underlines the multiple identity and cultural openness of the protagonist?s training process, in his economic and social rise. The evolution of the protagonist, thank to a psychological mechanism, now recognized as such, allows the happy ending of the novel, unlike what happens in the other two, where the protagonists, Jacob and Tirante, always remain the same. Thanks to the movement, to the transfert, Curial does not eliminate what threatens it, but manages to overcome it, if it is another individual, and this allows its final success, without being the victim of unacceptable internal impulses. Keywords: Identity/alterity, multiple/single, openness/cultural closure, honor/dishonor, economic and social promotion /decline, removal/displacement
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