|
Considerable similarities can be envisaged between civil and tax studies on the subjectivity, despite the different relationships and interests regulated. In tax matters, subjectivity can be conceived as a regulatory technique, functional to the determination of the subject matter which justifies the contribution of the taxpayers to public expenses.Taxable persons, however, must be distinguished from taxpayers: the former reflect the technical nature of tax law; the latter, its social and constitutional dimension. In this view, artificial intelligence cannot be regarded as a taxpayer itself, but the object of a tax that necessarily concerns its user.; Fra gli studi civilistici e quelli tributari in tema di soggettività esistono notevoli somiglianze, nonostante i diversi rapporti e interessi regolati. In materia tributaria, la soggettività può concepirsi come tecnica normativa utile alla rilevazione e alla determinazione dei presupposti impositivi, cui si collega il concorso dei consociati alle spese pubbliche. I soggetti passivi vanno però distinti dai contribuenti: i primi riflettono la “cifra tecnica” della materia; i secondi, la sua dimensione sociale e costituzionale. In quest’ottica, l’intelligenza artificiale non può essere contribuente, ma solo oggetto di un’imposta che colpisce necessariamente l’utilizzatore.
|